La biblioteca del Centro Studi ospita oltre 4000 volumi in varie lingue dedicati al jazz e ad argomenti collegati come la storia della diaspora africana, e le musiche influenzate dal jazz come il tango. La biblioteca è ordinata per tipo di volume e comprende le principali opere di riferimento sulla storia, la teoria e la discografia del jazz.
La bibliografia dedicata al jazz e agli argomenti collegati – storia della schiavitù e della società americana, altre musiche afroamericane, influenza del jazz in Europa – è ormai abbastanza consistente, e l’archivio ne documenta lo sviluppo storico oltre che l’attualità. Presso la Biblioteca sono infatti conservate copie dei primissimi volumi dedicati al jazz in Europa e in Italia: prima del 1945 la bibliografia jazzistica italiana è infatti costituita da tre titoli, due di Bragaglia e il primo vero tentativo di presentare il jazz al pubblico italiano fatto da Levi e Testoni.
I due volumi di riferimento in lingua italiana per molti anni sono stati quelli di Polillo e di Berendt, ma recentemente sono state scritte da studiosi italiani o tradotte nella nostra lingua opere più aggiornate e approfondite come quelle di Ted Gioia, Alyn Shipton e Stefano Zenni.
In biblioteca si trovano naturalmente anche volumi in altre lingue, in particolare in inglese ma anche opere in francese, tedesco, olandese dedicate al jazz di quelle nazioni.
I libri sono stati ordinati per categoria ed autore: le opere di riferimento, a partire dal più aggiornato “Grove Dictionary of Jazz” da cui si consiglia di partire per ogni lavoro di ricerca, e dalla Discografia Generale del Jazz di Tom Lord, altro utile punto di partenza per la ricerca di registrazioni; i volumi monografici su specifici musicisti, da Armstrong a Zorn; le opere dedicate alla storia del jazz e ai suoi vari aspetti musicologici, culturali e sociali; e via via tutti gli altri soggetti. I volumi di cui sono disponibili più copie costituiscono il fondo circolante della biblioteca, disponibile al prestito con le modalità che vengono specificate contattando l’archivio. Per informazioni, chiarimenti e suggerimenti: scrivere a centrostudi@sienajazz.it o utilizzare il modulo alla pagina Contatti.