Migliorata l’accessibilità e l’aggiornamento delle informazioni sulle riviste disponibili presso il Centro Studi
Tra i patrimoni più preziosi della biblioteca del Centro Studi sul Jazz “Arrigo Polillo”, Sezione Ricerca della Fondazione Siena Jazz si trovano certamente le collezioni delle riviste italiane e straniere.
Ancor prima che sui libri infatti l’informazione e la critica jazzistica vivono tradizionalmente sulle riviste, che sono una testimonianza insostituibile anche della vita della comunità del jazz fatta di festival, concerti, uscite discografiche e accese discussioni su tutto quello che riguarda l’amata musica.
Pezzo forte della collezione è naturalmente la raccolta completa di Musica Jazz, che attuando un progetto pilota a livello mondiale è sottoposta ad una accurata e completa indicizzazione di tutti i nomi, titoli e luoghi citati, con inserimento per ogni articolo di parole chiave tematiche; attualmente gli articoli indicizzati sono oltre 35.000 e gli interessati possono richiedere copie o scansioni all’Archivio.
Accanto alla collezione di Musica Jazz troviamo centinaia di numeri di altre riviste italiane, ancora in attività come Ritmo e Jazzit oppure da tempo cessate, ma non per questo meno interessanti per i contenuti e come testimonanza del loro periodo storico, come Jazzland e Jazz di Ieri e di Oggi.
Ma il jazz è una musica naturalmente di respiro globale e quindi accanto alle riviste italiane troviamo quelle delle altre nazioni europee: per citare solo alcune, le francesi Jazz Magazine, Jazzman e Jazz Hot, la tedesca Jazz Podium, le inglesi Jazz Journal International, Jazzwise e Jazz Review, la polacca Jazz Forum pubblicata per molti anni in lingua inglese e dedicata al jazz in Europa, oltre a riviste portoghesi, spagnole, dei paesi scandinavi, russe, greche e turche.
Non mancano naturalmente quelle americane, con la loro messe di notizie di prima mano sul jazz nella sua patria originale, segnatamente Down Beat.
Grazie alla nuova organizzazione del database che genera le pagine del sito le collezioni delle riviste sono ora consultabili in maniera più diretta e aggiornata.
Dalla apposita pagina della sezione del sito dedicata alla biblioteca si puo’ ora istantaneamente sapere se uno specifico numero di una rivista contenente l’articolo che si sta cercando è disponibile in biblioteca e se è quindi possibile richiederne fotocopie o scansioni.
Il lavoro, curato in questa fase dal collaboratore dell’archivio Massimo Biliorsi, viene aggiornato sul sito in tempo reale e pertanto gli interessati sono invitati a visitare regolarmente la pagina.