Nuova significativa donazione: la collezione Mercier
Il Centro Studi sul Jazz “Arrigo Polillo”, sezione ricerca della Fondazione Siena Jazz, è onorato di essere stato prescelto dalla famiglia Mercier ed in particolare dalla signora Beatrice per ricevere la donazione di una parte della collezione di Pierre Mercier. Dirigente di altissimo rango di compagnie di assicurazioni prima francesi ha detenuto importanti incarichi di Direttore per l’Italia, Direttore Generale e Amministratore delegato per Les Assurances Nationales ed Assurances générales de France, Phénix-Soleil SPA, Phénix-Soleil Vita Spa, l’Abeille vie de Paris (1990), Prudential Assicurazioni (Spa) (1990-93), Pierre Mercier è stato anche Presidente della sezione Italiana dei Consiglieri Commerciali Esteri francesi, e Vice-presidente onorario della Camera di Commercio francese in Italia. Decorato con la Legion d’onore e Ufficiale al merito della Repubblica Italiana, Pierre Mercier è stato un grande appassionato di musica e in particolare di jazz. La porzione della sua collezione inviata al Centro Studi dimostra l’ampiezza dei suoi gusti e permette al Centro Studi di espandere in modo significativo le proprie collezioni in aree sinora insufficientemente presenti. Tra i 720 Lp donati dalla famiglia Mercier si trovano infatti, accanto a numerosi classici del jazz, soprattutto moderno, e a materiali relativi alle altre musiche afroamericane, numerosi dischi di fusion di musicisti come Michael Brecker, altri delle avanguardie americane degli anni Settanta e Ottanta come Anthony Braxton e Roscoe Mitchell, e infine un ricco gruppo di Lp pubblicati da storiche etichette dell’avanguardia europea come FMP, hat ART e MPS, con musicisti che vanno da George Russell e Pierre Favre fino a Alexander von Schlippenbach e Peter Brötzmann.
Il materiale è già stato inventariato e catalogato in forma base (informazioni sul supporto sonoro) e verrà successivamente sottoposto alla catalogazione dettagliata (brani e musicisti) ma è fino da ora disponibile per l’ascolto di studenti, appassionati e ricercatori, che invitiamo come sempre ad usare quanto più possibile le risorse online del Centro Studi nel rinnovare il più affettuoso ringraziamento alla famiglia Mercier ed in particolare alla signora Beatrice per questo importantissimo contributo.